a|impact al giro di boa

di Davide Zanoni, Responsabile Area Investimenti

Il 2024 rappresenta il giro di boa per il fondo a|impact, giunto ormai al quinto anno di attività.

Un momento importante di svolta e di cambio di direzione sia da un punto di vista interno che esterno. Dopo aver quasi ultimato il periodo di investimento, il fondo dovrà cambiare prospettiva e concentrarsi sulle società in portafoglio per dotarle di tutte le risorse utili a scalare. Dalla ricerca di nuove opportunità di investimento, il lavoro si sposterà sulla ricerca di nuovi partner e nuovi investitori che dovranno rafforzare le prospettive di crescita per le start up già partecipate.

SFIDE ESTERNE E QUADRO MACROECONOMICO COMPLESSO

Il contesto esterno, dopo la “sbornia ESG” del 2023, ci pone sfide ancora più complesse dovute a un quadro macroeconomico che condiziona la capacità di raccolta dei fondi, in particolare dei fondi art.9 della SFDR e di conseguenza la capacità di dotare le start up dei capitali necessari allo scale up.

I tassi di interesse elevati hanno spostato l’interesse degli investitori su conti deposito e su altri strumenti di liquidità o hanno spinto i sottoscrittori di fondi a richiedere maggiori rendimenti economici a discapito della funzione impact.

NUOVI BISOGNI E SFIDE SOCIALI

E questo proprio mentre le stesse dinamiche inflattive stanno generando nuovi bisogni e nuove sfide sociali – indebolendo il potere di acquisto, riducendo l’accesso alla casa, aumentando i costi del welfare – a cui i fondi ad impatto, come a|impact, dovranno sempre più dare risposta.